Le cere vegetali

Quali possiamo scegliere per le nostre formulazioni?

La cera d'api è un ingrediente comune in molti prodotti. Sei alla ricerca di alternative vegetali? Le scelte possono essere molte. Qui concentriamo l'attenzione su due possibili sostituti, i più diffusi: la cera candelilla e quella carnauba.


La cera candelilla 


Secreta dalle foglie di un arbusto originario del nord del Messico, la euphorbia cerifera, si estrae bollendo le foglie in acqua.

Ha un punto di fusione alto, intorno ai 70°C.

Molto utilizzata nella produzione di rossetti, proprio grazie alla sua durezza; ha un ottimo potere filmogeno ed è per questo adatta alla protezione delle labbra.

Stabilizza e addensa le emulsioni. Aumenta la consistenza dei balsami anidri.

Le dosi di utilizzono possono essere: almeno il 20% negli stick, per dare la durezza al cosmetico; fino al 3% come addensante nelle emulsioni, in combinazione con l'emulsionante scelto.


La cera carnauba

 
Secreta dalle foglie di una palma originaria del brasile, la copernica cerifera; le foglie sono essiccate al sole e poi la cera viene recuperata a mano e polverizzata. 

Ha un altro punto di fusione. E un alto potere filmogeno.

Molto usata nella preprazione dei rossetti, per la sua durezza e perché aumenta la loro resistenza al calore.

Anche lei è utilizzata per aumentare la consistenza nella texture di balsami ed emulsioni.

Essendo una cera fragile, viene spesso accompagnata nelle formulazioni con la cera candelilla. Le dosi di utilizzo sono: fino al 10% in balsami e stick; fino al 3% nelle emulsioni, in combinazione con un emulsionante.


Gli utilizzi pratici


Oltre ai benefici ambientali e alle proprietà specifiche di queste alternative vegetali, è importante considerare anche l'utilizzo pratico. Entrambe le alternative possono essere utilizzate in modo simile alla cera d'api in molti prodotti, come candele, emulsioni, prodotti per la cura dei capelli e molto altro. La candelilla e la carnauba offrono una vasta gamma di possibilità creative e consentono di ottenere risultati di alta qualità. Inoltre, queste alternative vegetali sono adatte anche per le persone che seguono una dieta vegana o che preferiscono evitare prodotti di origine animale.

Oltre al punto di fusione e alla percentuale di utlizzo, quali sono le differenze tra la cera d'api e quelle vegetali? La cera d'api:

  • nell'utilizzo risulta più grassa; renderà il cosmetico più morbido, che sembra meno secco nell'utilizzo.
  • è più elastica; permetterà al cosmetico solido, formulato con sola fase grassa, di non spezzarsi col tempo.


Non c'è una cera migliore di un'altra, ma solo quella più indicata per il tipo di cosmetico che stiamo preparando e per le caratteristiche che vogliamo abbia la nostra creazione cosmetica.

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