Deo cremino

La mia formula cosmetica preferita

Questo deodorante in crema lo uso tutti i giorni... da anni.

L'ho formulato credo ormai nel 2016. Da allora, la formula originale l'ho modificata solo una volta, circa un anno fa, sei anni dopo la versione originale. 

Nonostante io abbia anche pensato, realizzato e provato, almeno altre tre varianti, la prima formula con la sua successiva modifica, è quella che mi soddisfa maggiormente e che continuo ad utilizzare. 

Ho pubblicato un veloce video sul canale YouTube.



E allora, vediamo di cosa si tratta.

Cominciamo dalla strumentazione:

- qualche ciotolina per pesare le materie prime (in vetro, ceramica o acciaio inox),

- una bilancia che pesa 0,01 g;

- un becker, per lavorare a bagnomaria;

- qualche cucchiaino;

- una pentola per il bagnomaria;

- un barattolino con tappo dove conservare il cosmetico (in alluminio o vetro).


Scriviamo ora la formula cosmetica, espressa in percentuale, perché così devono essere scritte le formule cosmetiche.

40% burro di karité

17% macerato di fiori di lavanda o di camomilla o di calendula o di elicriso in olio

30% amido di mais

12% allume di potassio in polvere 

1% oli essenziali, pari a 30 gocce così sudidvise: 15 gocce di menta,10 gocce di lavanda, 5 di limone


Parliamo ora delle proprietà delle materie prime?  

Il burro di karité è lenitivo e riparatore, indicato per le pelli arrossate o sensibili.

Il macerato in olio è ricco delle proprietà e dei fitocomplessi dell'vegetale messo in macerazione. I fiori di lavanda sono lenitivi e aiutano a calmare irritazioni, pruriti e rossori. Li possiamo sostituire con quelli di camomilla, o di calendula o di elicriso. 

Se non sai cosa sono i macerati in olio e come si preparano, puoi guardare questo video.

L'amido di mais lenisce le irritazioni ed è assorbente. Aiuta a compattare il dedorante e renderlo quindi più simile ad una crema. Lo puoi sostituire anche con l'amido di riso.

L'allume di potassio è quello che esercita l'azione antiodore. Limita la sudorazione, grazie alle sue capacità astringenti. Ha un'azione antibatterica, che limita il proliferare dei batteri. Ha capacità antisettiche ed emostatiche. Deve essere una polvere molto fine; per cui se non dovesse esserlo, polverizzala ulteriormente con un macinino elettrico oppure a mortaio. Non contiene alluminio cloridato ed è da secoli utilizzata come deodorante, già all'epoca dei Romani.

Gli oli essenziali che utilizzo sono:

- menta, che è antimicrobica, antinfiammatoria, antipruriginosa, astringente; dona un piacevole profumo di fresco;

- limone, con proprietà disinfettanti, battericida, antisettiche, astringente; dà un leggero tocco frizzante al cosmetico;

- lavanda, con proprietà antisettiche, cicatrizzanti, ammorbidisce l'aroma degli altri due, addolcendolo leggermente.


Preparane poco per volta, dura tantissimo. Basta infatti metterne una puntina di cucchiaino per ascella ad ogni applicazione. E stenderla con un bastoncino di legno piatto o plastica rigida.

Per 20 grammi, le dosi sono queste:

8,0 g burro di karité 

3,4 g macerato di lavanda in olio 

6,0 g amido di mais 

2,4 g allume di potassio in polvere

3 gocce olio essenziale di menta 

2 gocce olio essenziale di limone 

1 goccia olio essenziale di lavanda


Sul canale You Tube dell'Atelier Erboristico, c'è una playlist dedicata ai deodoranti naturali fatti in casa tutti targati L'Atelier.

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