Il pH

Come utilizzarlo nei nostri cosmetici

Il pH è un parametro fondamentale da tenere in considerazione quando si parla di cosmetici. In questo articolo approfondiremo il concetto di pH, la sua importanza per la nostra pelle e i modi per abbassare e alzare il pH dei prodotti cosmetici.


Cos'è il pH e come si misura


Il pH è determinato dalla quantità di ioni di idrogeno liberi in una soluzione acquosa e misura l'acidità o la basicità di questa. 

Un prodotto a pH acido, è caratterizzato da un eccesso di ioni di idrogeno. Mentre un prodotto a pH basico, è caratterizzato da un livello minore di iodi di idrogeno.

La misura del pH è definita da un numero, cha va da 0 a 14. 7 è il punto neutro; da 0 a 6 è acido; da 8 a 14 è basico o alcalino.


Quando prepariamo un cosmetico che contiene anche una soluzione acquosa, dobbiamo necessariamente misurare il pH. 

Per misurare il pH di un cosmetico, possiamo utilizzare appositi strumenti, chiamati piaccametri. Oppure, più semplicemente, le cartine tornasole.

Se risulta troppo alto o troppo basso, lo dobbiamo correggere.

Per abbassare il pH delle nostre formulazioni, dobbiamo aggiungere 2 o 3 gocce di una soluzione di acqua distillata al 80% e 20% di acido citrico in polvere, oppure di acido lattico.

Per alzare il pH dei nostri cosmetici, situazione molto più rara, dobbiamo invece aggiungere 1 o 2 gocce di una soluzione di 20% di soda castuca e 80% di acqua distillata. L'alternativa è una soluzione di 10% acqua e 0,9% di bicarbonato di sodio.


L'importanza del pH per la nostra pelle


Il nostro epidermide ha un pH leggermente acido, circa 5.5. Quello dei bambini è neutro ed è pari a 7.
Le pelli acneiche hanno invece un pH che si aggira intorno al 6.5; questo valore favorisce infatti la proliferazione dei batteri, cosa che non avviene a valori di pH più bassi. 

Ciascuna parte del corpo ha però i suo pH. Quello di viso e cuoio capelluto è di 4.5/5; le mani hanno pH 5 e gli occhi 7. Le parti intime in età fertile hanno pH 4.5, che aumenta in menopausa e nella pubertà.  

Quando utilizziamo prodotti cosmetici con un pH diverso da quello naturale dell'epidermide, possiamo intervenire in maniera inappropriata dul film acido idro-lipido, alterare il suo equilibrio e causare irritazioni, secchezza o eccessiva produzione di sebo. È quindi fondamentale scegliere prodotti con un pH bilanciato per mantenere la nostra pelle sana.

 

I cosmetici e il loro pH


Il pH di un cosmetico può influire notevolmente sul benerre della nostra pelle.

In genere, i cosmetici autoprodotti hanno un range di pH compreso tra 4 e 7.

  • Crema viso e corpo: pH 4.5 - 5.5
  • Crema mani: pH 5
  • Contorno occhi: pH 6-7
  • Tonico: pH 4.5 - 5
  • Detergente corpo: pH 5-6
  • Detergente intimo per adulti: pH 4 -4.5
  • Detergente intimo in etá non riproduttiva: pH 6-7
  • Deodorante: pH 4.5 - 5 (o circa 8 se si utilizza il bicarbonato)
  • Shampoo: pH 4.5 - 5


Abbassare o alzare il pH dei prodotti cosmetici può essere necessario per ottenere determinati effetti desiderati. Ad esempio, per esfoliare la pelle in modo efficace, è necessario utilizzare prodotti con un pH più basso. D'altra parte, per idratare e lenire la pelle sensibile, è consigliabile utilizzare prodotti con un pH leggermente più alto. È importante però fare attenzione a non esagerare con queste modifiche, in quanto potrebbero compromettere l'equilibrio naturale della pelle.

Inoltre, è importante evitare l'utilizzo di prodotti aggressivi o troppo alcalini, come saponi duri o detergenti aggressivi, che possono alterare il pH e il film acido idro-lipidico di cui parlavamo poco sopra.

Commenti

Devi effettuare il login per poter commentare