Paura dell'ascensore

Imparare a centrarsi

Quando ebbe la notizia della malattia del marito, Giorgia (nome di fantasia) era in ascensore. Da allora aveva sempre avuto il terrore di prendere l'ascensore. Una volta fece 15 piani a piedi pur di non prenderlo. Ma questa settimana ha deciso di salirci e ha pensato "be pure se si ferma... mi tireranno fuori, oppure mi metto a leggere o a pregare". 

Anche se Giorgia ha iniziato il percorso da tempo non mi aveva mai parlato di questa sua paura e ne sono rimasto molto colpito, perchè questi sono gli effetti giovevoli del mio lavoro. E per effetti giovevoli intendo il contrario degli effetti collaterali. Ho imparato questo concetto studiando la medicina cinese, ovvero questo effetto si manifesta quando installando nella propria vita degli attegiamenti positivi per superare un determinato disagio, se ne risolvono anche altri a cascata.

Prima di incontrarci per Giorgia il pensiero era un nemico, la sua ricerca era rivolta solo all'esterno. Ora sta imparando come tornare a se stessa e spegnere la confusione della mente anche da sola.

La storia non è finita perchè durante questa settimana a un certo punto sale in ascensore una donna che dice di avere il terrore dell'ascensore e allora Giorgia cosa fa? La tranquillizza e questa signora le dice "la ringrazio molto signora lei oggi è stata il mio angelo".

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Buona vita,

Domenico

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