Affrontare le allergie primaverili: consigli e suggerimenti

Come affrontare la primavera se si soffre di allergie

La primavera è una stagione meravigliosa, ma per chi soffre di allergie può essere un periodo difficile da affrontare. Ecco alcuni consigli per vivere al meglio questa stagione!

Conoscere i propri nemici: quali sono i principali allergeni primaverili

Durante questa stagione, i principali allergeni primaverili includono,polline, muffe e acari della polvere. Il polline è uno dei principali colpevoli delle allergie primaverili, soprattutto quello proveniente da alberi come,betullacipresso e quercia. 

Le muffe si sviluppano in ambienti umidi e possono essere presenti sia all'interno che all'esterno, mentre gli acari della polvere si trovano principalmente all'interno delle abitazioni.

È importante conoscere i propri "nemici" per poter affrontare al meglio la stagione primaverile. 

Monitorare i livelli di polline nell'aria, evitare di tenere le finestre aperte durante le ore di maggior concentrazione di polline e utilizzare filtri per l'aria possono aiutare a ridurre l'esposizione agli allergeni primaverili. Inoltre, è consigliabile tenere sotto controllo l'umidità all'interno delle abitazioni per prevenire la formazione di muffe e adottare misure per ridurre la presenza di acari della polvere, come lavare frequentemente la biancheria da letto e utilizzare coperture antiacaro.

Con un po' di attenzione e cura, è possibile godersi appieno questa meravigliosa stagione senza dover lottare costantemente contro gli allergeni primaverili.

Prevenire le allergie: consigli per ridurre l'esposizione agli allergeni


è consigliabile evitare di fare attività all'aperto durante i giorni ventosi e di tenere l'auto con i finestrini chiusi. È importante anche lavare frequentemente i capelli e cambiare gli abiti dopo essere stati all'aperto, per evitare di portare allergeni in casa.

Prendersi cura della propria salute e ridurre l'esposizione agli allergeni può rendere la primavera un periodo più piacevole per chi soffre di allergie.

Trattamenti e rimedi naturali: come alleviare i sintomi delle allergie primaverili

La primavera porta con sé fiori in fiore, giornate più lunghe e temperature più miti, ma purtroppo per molte persone significa anche l'inizio della stagione delle allergie. I sintomi come starnuti, prurito agli occhi, naso che cola e congestione possono rendere difficile godersi appieno questa meravigliosa stagione.

Fortunatamente, esistono numerosi trattamenti e rimedi naturali che possono aiutare ad alleviare questi fastidiosi sintomi.

Uno dei rimedi naturali più efficaci per le allergie primaverili è l'uso di miele locale. Il miele contiene piccole quantità di polline, e consumarlo regolarmente può aiutare il corpo a costruire una maggiore resistenza al polline presente nell'aria. 


Inoltre, l'acqua salata può essere utilizzata per sciacquare il naso e ridurre la congestione, mentre le erbe come la camomilla e la menta possono avere effetti calmanti sul sistema respiratorio.


Approfondiamo...

 Eufrasia: Con proprietà anticatarrale, antistaminiche e antinfiammatorie, l’eufrasia risulta molto indicata nel trattamento delle riniti allergiche e nella decongestione della mucosa.Si utilizza soprattutto per occhi infiammati ed arrossati, lacrimanti, congiuntiviti allergiche; come ingrediente di colliri, libera il naso chiuso, poiché arriva nelle narici attraverso il canale lacrimale; si può utilizzare come lavaggio oculare sotto forma di infuso, ben filtrato con una garza.
In infuso come collutorio si usa per lenire le mucose infiammate o ulceratedella bocca, in caso di afte, mal di gola ecc.

Ortica: è un antistaminico molto valido e ha anche proprietà astringenti, nutritive e depurative.È particolarmente efficace se viene utilizzata in modo costante prima dell'inizio della stagione delle allergie, per poi proseguire, ma il suo contributo durante la manifestazione dell’allergia è anche rilevante.Grazie all'acido formico dei suoi peli urticanti, infatti, aiuta a fermare la risposta allergica innescata dall’organismo quando entra in contatto con pollini ed elementi irritanti. L'essiccazione e la cottura distruggono l'acido formico, quindi sarà meglio consumare le ortiche liofilizzate o spremute.Prepara un infuso con foglie di ortica , aggiungile intere ai tuoi piatti o macinale per aggiungerle alle tue ricette, così rafforzerai il corpo e allevierai le allergie.

Ribes Nero: come antistaminico è uno tra i rimedi naturali per allergie primaverili più diffuso.Dato che questo prezioso frutto ha anche proprietà diuretiche, antinfiammatorie e immunostimolanti, è consigliato introdurlo abitualmente nella propria dieta. Un integratore di ribes nigrum in gocce , infatti, può contribuire anche al corretto funzionamento dei reni, aumentando l’energia vitale e le capacità reattive dell’organismo.

Elicriso:L’elicriso viene usato sin dal Medioevo per le sueproprietà espettoranti, ma è anche un ottimo amico della pelle, perché è considerato il rimedio più utile per curare eczemi, dermatosi, disturbi allergici e infiammatori.Ti consiglio di gustare i fiori di elicriso in una tisana o di preparare un oliolito da applicare sulla pelle irritata da allergie o infiammazione, che potrà tornarti utile eventualmente anche per gli eritemi solari.

Camomilla:Universalmente riconosciuta per le sue proprietà calmanti, sedative, antinfiammatorie e antinevralgiche, la camomilla aiuta il sistema nervoso ad affrontare anche le allergie, rilassando la muscolatura liscia e riequilibrando lo stato d’ansia generato dall’asma. Tra i rimedi naturali per le allergie primaverili, puoi usare l’olio essenziale di camomilla sciolto in acqua calda per suffumigi utili a liberare le vie respiratorie, come tramandato dalla medicina tradizionale cinese.

Rosa:Rinfrescante, astringente, antinfiammatoria, decongestionante e calmante: la rosa tra i più preziosi rimedi naturali per le allergie primaverili. Della polvere di rosa aggiunta a tisane, cappuccini, frullati o pietanze può aiutare a raffreddare il calore innescato nell’organismo dalle allergie e ridurre l'infiammazione.

Salvia:Un'erba essiccante come la salvia è utile per asciugare il muco respiratorio e lenire le mucose, dato che ha proprietà astringenti, anticatarrali, carminative e calmanti. Una tisana di foglie di salvia bio sarà ideale lenire l'ansia durante un attacco di allergia e per alleviare l’infiammazione di una gola irritata a causa dell’allergia. Bada solo a non usarla durante la gravidanza o nei mesi successivi, perché può influire sull’allattamento.

Melissa:Mentre ci calma, la melissa, tonifica anche il nostro cuore. Nel trattamento delle allergie una tisana di melissa in foglie ci aiuterà, dunque, ad affrontare il sonno notturno in modo più sereno.


Curcuma:Un meraviglioso antinfiammatorio e antiossidante si nasconde dietro la curcuma. È stato scoperto, infatti, che la curcumina nella curcuma impedisce il rilascio di istamina dai mastociti. Tra i rimedi naturali per le allergie primaverili ti verrà in aiuto aggiungendo curcuma bio in polvere ai tuoi piatti oppure impiegando la curcuma bio taglio tisana per un ottimo Golden Milk . Hai mai provato il miele di curcuma? Ti basterà mescolare 250 grammi di miele, 1 cucchiaio di curcuma e 1/4 di cucchiaino di pepe nero per avere una pozione magica per il tuo benessere da assumere ogni giorno!

Liquirizia:Grande alleata anche durante i raffreddori stagionali, la liquirizia , con le sue proprietà adattogene, antivirale, antistaminiche, antinfiammatorie, antiossidanti, epatoprotettrici, aumenta la funzione immunitaria nell’organismo.

Alimentazione e stile di vita: come migliorare la propria salute in primavera

In primavera, è importante prestare particolare attenzione all'alimentazione e allo stile di vita per migliorare la propria salute. La stagione porta con sé una maggiore presenza di pollini e allergeni, quindi è fondamentale seguire una dieta ricca di antiossidanti e vitamine per rafforzare il sistema immunitario.

Mangia arcobaleno : aumenta la quantità di cibi ricchi di antiossidanti nella tua dieta  li riconosci perché portano tanti colori nel tuo piatto e con loro fai scorta di antiossidanti! Ti aiuteranno a ridurre l'infiammazione sistemica generale. Metti nella lista della spesa sumach è una spezia che presenta un gusto agrumato molto piacevole che si inserirà facilmente nei vostri piatti di pesce, o nelle insalate emulsionato con olio. Il somacco come spezia può essere inoltre inserito nel tipico hummus. Come sempre basterà un poco di questa fantastica spezia per donare ai piatti un tocco magico e diverso dal solito! Si tratta di una spezia ricavata dai frutti della pianta del sommacco, raccolti prima della maturazione e lasciati essiccare e poi tritati per creare una spezia dal sapore che ricorda quello del limone, impiegata specialmente nel Medio Oriente in moltissime ricette. Bacche di goji dalle propietà Immunostimolanti,antiossidanti,tonici e favorenti la concentrazione mentale, antiallergici,protettivi verso la motilità degli occhi, favorenti funzionalità intestinale, equilibranti del ph sanguigno. Le bacche di Açai hanno un gusto gradevole e particolare e possono essere anche utilizzate nei dolci fatti in casa. Il sapore delle bacche di açai è simile a quello di altri frutti rossi, acidulo, e qualcuno lo descrive come a metà tra i gusto dei mirtilli e quello del caco.
L’alimentazione è il modo principale che abbiamo di prenderci cura di noi stessi, anche nel trattamento delle allergie.

Sii gentile con il tuo fegato : aiutalo a digerire stimolandolo con sapori naturali e amari. Bevi un bicchiere di acqua tiepida al limone al mattino e goditi delle verdure amare in insalata per pranzo, ad esempio.


Allontana lo stress con la quercetina : oltre ad essere un ottimo aiuto tra i rimedi naturali per le allergie primaverili, questo pigmento vegetale che puoi trovare in mele, cipolle, tè verde, rosa, ortica, uva, pomodori, verdure a foglia e bacche  ti aiuterà anche a ristabilire la calma.La quercetina è un elemento nutritivo estremamente benefico per l'organismo. In particolare, permette di stimolare la risposta del sistema immunitario e di regolare un'eccessiva infiammazione.

Riduci l'infiammazione sistemica : abbi cura di introdurre nella tua dieta grassi sani ricchi di oli omega-3, come quelli che si trovano nei semi di lino, chia e canapa.


Semplifica la dieta : aumenta il consumo di cibi biologici sani e preparati in modo semplice, evita tutto ciò che ha subito trasformazioni e prediligi i cibi biologici al naturale o preparati in modo semplice.

Limita i latticini : i cibi a base di latte tendono a contribuire alla formazione di muco nell’organismo. Se non puoi farne a meno, prova a sostituirli con yogurt ricco di probiotici.

Riduci lo zucchero : in particolare gli zuccheri semplici deprimono la funzione immunitaria.

Seleziona i cibi : sforzati di ridurre o eliminare gli allergeni alimentari come glutine, latticini, uova, mais e soia. Anche se non hai reazioni evidenti a questi allergeni alimentari comuni, se stai riscontrando dei problemi, forse il tuo corpo sta reagendo creando un'infiammazione di basso livello che potrebbe peggiorare le allergie stagionali.

Oltre ai rimedi naturali, esistono anche trattamenti alternativi come l'agopuntura vibrazionale e la riflessologia che possono aiutare a ridurre i sintomi delle allergie primaverili.

Rinite allergica e oli essenziali puri 100%

Vediamo insieme quali sono gli oli essenziali che per le loro caratteristiche e il loro profumo, sono maggiormente consigliati nella prevenzione e nel lenire i disagi provocati dalla rinite allergica. Ci teniamo comunque a ricordare che gli oli essenziali non vogliono essere sostituti di medicinali indicati, consigliati dal vostro medico curante.

Olio Essenziale di lavanda vera (Lavandula officinalis) Ottenuta per distillazione in corrente di vapore dei fiori, grazie al suo intenso profumo, leggermente balsamicoha un effetto calmante sia sullo spirito che sul corpo. Applicare una goccia di olio essenziale di lavanda vera, diluito in opportuno olio vettore come olio di mandorle (Prunus amygdalus dulcis) o di jojoba (Simmondsia chinensis), sui polsi o sul plesso solare aiuta a alleviare i sintomi della rinite allergica. Qualora non si voglia utilizzare l’essenza direttamente sul nostro corpo, si consiglia l’inalazione: mettere 10 gocce in un diffusore e lasciar diffondere l’aroma nella stanza, aiuta a purificare l’aria ripulendola dagli allergeni.

Massaggio con miscela di oli essenziali

Gli oli essenziali spesso lavorano meglio in sinergia tra di loroesaltando ciascuno le proprietà dell’altro. Un olio da massaggio consigliato per attenuare i sintomi della rinite allergica è composto da: 50 ml di olio vegetale di mandorle (Prunus amygdalus dulcis), 4-5 gocce di olio essenziale di lavanda vera (Lavandula officinalis), 6 gocce di olio essenziale di limone (Citrus limon) e 4 gocce di issopo (Hyssopus officinalis)Massaggiarsi all’altezza dei polmoni almeno una volta al giorno apprezzando il delizioso aroma che sprigiona il composto.

Pediluvio con oli essenziali puri 100%

Un pediluvio in acqua calda prima di coricarsi è un’attività piacevole e una buona abitudine. Se all’acqua vi aggiungiamo gli oli essenziali adeguati diventa un buon coadiuvante per la attenuazione dei sintomi della rinite allergica. In un bicchiere di aceto, miscelare 10 gocce di olio essenziale di lavanda vera (Lavandula officinalis), 8 gocce di eucalipto (Eucalyptus globulus) e 5 gocce di vetiver bourbon (Vetiveria zizanoides), precedentemente impastata in un cucchiaino di argilla verde e un po’ d'acqua, fino ad ottenere una pappetta omogenea. Versare il composto in una bacinella di acqua calda.

Ogni sintomo un messaggio per noi...

Allergia legata a qualcosa che non si sopporta più

Quando si dice a sé stessi che non ce la si fa più ad andare avanti e ad accettare una determinata situazione. In questo caso il corpo può reagire manifestando una reazione allergica.

Allergia legata ad un ricordo sgradevole

Esprime anche inconsciamente, che la persona non vuol più vedere una determinata scena, vissuta tempo prima come dolorosa. Ci si sente pervasi da un senso di soffocamento e si vuole uscire da una scena ritenuta insopportabile. Ad esempio, nel Dizionario di Meta Medicina di Claudia Rainville viene descritto, a tal proposito, il caso di un uomo che iniziò a sentirsi male quando entrò per la prima volta nel salotto della compagna, dove in un vaso, su un tavolino, c’era un mazzo di fiori di glicine, di seta. In realtà non fu il fiore a provocare la reazione, ma il ricordo associato al glicine: l’uomo, infatti, ricordò che nella sua casa da bambino dove vide con i suoi occhi la violenza del padre sulla madre, c’era una pianta di glicine. Quindi il glicine era per lui associato ad un ricordo terribile: la sua impotenza nel soccorrere la madre in pericolo.

Il cervello limbico non memorizza solo l’emozione, ma tutti gli elementi che fanno parte di quell’episodio e quando ci si trova di fronte uno di questi elementi, si viene ricondotti alla scena dolorosa o comunque sgradevole vissuta.

A volte si può trattare anche solo di emozioni che non sono state liberate: esse provocano quel prurito fastidioso sulla pelle che scompare nel momento in cui ci si libera dall’emozione passata.

Allergia a fiori primaverili

La fioritura abbondante degli alberi in primavera può ricordare l’abbondanza di fiori ai funerali. Il ricordo può essere collegato alla perdita di una persona cara, che si amava o a un avvenimento in particolare. Questo spiega perché le persone allergiche ai profumi degli alberi in fiore non hanno problemi con i fiori venduti dai fiorai.

Allergia al freddo

Si manifesta con rossore, edema e prurito alle mani, al viso, alle orecchie quando la persona si trova in un ambiente con una temperatura vicina a 0 °C. L’inverno rappresenta la morte, cosi come la primavera la rinascita. Il freddo è legato al senso di solitudine, quindi un’allergia al freddo è in relazione con tale sensazione di morte e distruzione. La cosa può riguardare una persona o anche una situazione.

Con questa allergia è manifesta la difficoltà ad accettare il degrado della salute fisica o psichica di una persona cara; addirittura si può temere che una persona a noi vicina si possa suicidare. La difficoltà è forse nell’accettare la morte di una persona cara o aver vissuto un’esperienza di abbandono da bambino.

Allergie alimentari

Anche queste sono collegate ad un ricordo. Ad esempio può essere che si stessero mangiando spinaci quando è stata comunicata la morte di un familiare stretto. Il semplice odore di tale cibo può risvegliare il ricordo dell’episodio e dar luogo all’avversione. Ci sono, tuttavia, allergie alimentari non riconducibili ad un ricordo scatenante. In tale caso i ricordi possono essere legati ad un’incarnazione passata.

Allergia al lattosio e ai latticini

Il latte riconduce alla mamma, poiché dopo il parto i seni sono pieni di latte, fonte primaria di nutrimento. Se l’allergia si manifesta in un neonato ci si può chiedere se il bimbo si è sentito desiderato dalla madre o se ha avuto la sensazione di essere rifiutato, se non addirittura abbandonato. Il piccolo, pertanto, rifiutando il latte rifiuta la madre.

Se l’allergia si manifesta in un bambino occorre chiedersi se non ci sia un conflitto con la figura materna. Se si manifesta in un adulto è da chiedersi se c’è stato un episodio che ha scatenato il risveglio di un dolore irrisolto con la madre.

Allergia al glutine

Tipica dei soggetti affetti da celiachia, anche se molte persone sono intolleranti al glutine, ma non sono celiache. Il glutine è presente in vari prodotti alimentari tra cui il pane; pertanto l’intolleranza può essere associata a problemi di denaro, rappresentato, appunto, dal pane. Occorre chiedersi se ci sono stati conflitti in relazione ai soldi o contrasti con persone che hanno i soldi. Magari si vive un senso di ingiustizia che ci si porta dentro.

Allergia al pelo di animali

Le persone con questa allergia spesso amano e vivono con animali a cui sono allergici. L’allergia rievoca un triste ricordo; la lacrimazione e gli starnuti possono corrispondere al rifiuto del ricordo evocato, magari della morte dell’animale.

Per liberarsi da questa allergia occorre sciogliere la tristezza contenuta nel ricordo che un determinato animale risveglia, cioè ritornare a quell’episodio e consolare la persona dicendole che l’anima dell’animale tornerà nel corpo di un altro animale, che potrà di nuova amare e al quale potrà ancora affezionarsi.

Allergia a polvere o muffe

È legata alla difficoltà di accettare la sporcizia o la presenza di rifiuti presenti nell’ambiente dove si vive.

Allergie stagionali o riniti allergiche

Sono normalmente associate ad altre manifestazioni allergiche. Possono essere riniti allergiche aperiodiche legate a qualcosa che non si accetta o che risvegliano un ricordo ancorato alla memoria emozionale e karmica oppure riniti croniche in relazione ad un rifiuto della vita legato ad un dolore di incarnazione.


In conclusione, migliorare la propria salute in primavera richiede attenzione all'alimentazione e allo stile di vita. Seguire una dieta equilibrata, praticare attività fisica all'aperto e ridurre lo stress possono contribuire a contrastare i sintomi delle allergie e a godere appieno della bellezza di questa stagione. 

Ricordiamoci sempre di ascoltare il nostro corpo e di adottare le giuste precauzioni per vivere al meglio la primavera.


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