LE PAURE CHE BLOCCANO LA CRESCITA DELLA TUA ATTIVITA'
Quante volte hai pensato che la tua attività o professione ha potenzialmente tutte le carte in regola per crescere e ricevere più di ciò che sta già ricevendo?
In questo post voglio approfondire un tema che si presenta nella vita di ognuno di noi ogni volta che desideriamo alzare l'asticella dei risultati.
(leggilo solo se anche tu hai vissuto questa sensazione. Buona lettura...)
Inizio col dire che dietro ogni attività o professionista c'è una persona, cosa che detta così sembra ovvia ma a quanto pare non lo è del tutto!
Gli obiettivi professionali devono giustamente essere divisi dagli obiettivi personali, ma ciò che a mio parere viene sottovalutato è che il professionista che sei non è altro che l'estensione della persona che sei.
Prendere decisioni, pianificare una strategia, creare relazioni d'affari, gestire gli imprevisti e tante altre di queste operatività professionali, secondo te....appartengono al professionista o alla persona?
Come si legge sul mio profilo, il motto che divulgo è:
Solo se evolvi te stesso evolve la tua impresa!
Ciò è frutto di esperienze fatte sia in prima persona, ma è anche ciò che ho imparato studiano e seguendo le vite dei grandi uomini e donne della storia.
Ritorniamo al tema del post...
Le paure che bloccano la crescita della tua attività rappresentano un naturale evidenziatore che comunica il bisogno di far evolvere la persona che sei.
Qui è comune commettere l'errore nell'errore, quindi parliamo di l'errore 1 e l'errore 2.
Per risolvere tutto in modo chiaro risolviamo prima l'errore 2 e poi ritorniamo all'errore 1.
ERRORE 2...
Quando compare una paura spesso viene associata a qualcosa che non si è capaci di fare.
In modo superficiale quest'affermazione potrebbe sembrare anche corretta, ma è ingannevole o forviante.
Dire a se stessi, la mia attività non cresce perché:
Non sono abbastanza capace per farlo..
Non conosco le persone giuste...
Non ho abbastanza soldi da investire...
Non ho abbastanza grinta...
Non ho il coraggio di osare...
Pronunciare queste frasi nella tua mente è' la cosa peggiore che puoi fare, penalizzi in un solo colpo sia la persona che il professionista.
Il cervello reagisce al dialogo interno che utilizzi con te stesso, ubbidendo come umile servo alle tue parole.
Compreso che ciò non è il tipo di dialogo da utilizzare con se stessi, la domanda nasce spontanea:
LA PAURA CHE BLOCCA LA CRESCITA DELLA TUA ATTIVITA' E' UN PENSIERO O UNA SENSAZIONE?
Risposta breve...
E' UN PENSIERO CHE GENERA UNA SENSAZIONE.
Soluzione breve...
MODIFICA IL PENSIERO E MODIFICHI LA SENSAZIONE.
Troppo semplice come concetto?
Ti aspettavi un colpo di magia alla Harry Potter?
Beh sappi che l'essere umano è campione indiscusso nell'incasinarsi da solo la vita anche se non ha un motivo valido per farlo.
(Chiuso ERRORE 2)
Tornando al tema principale
"La paura che blocca la crescita della tua attività" è dovuta dal bisogno di far crescere la persona che sei.
Di sicuro hai bisogno di apprendere altre competenze o migliorare quelle che già hai, ma adesso per risolvere l'ERRORE 1 ti svelo un "segreto" ancora più semplice di quello dell'errore 2.
Il punto su quale devi lavorare per liberarti dalla paura che impedisce la crescita della tua attività è: LA CHIAREZZA!
Si..."la chiarezza" mentale è ciò di cui hai concretamente bisogno per alzare l'asticella dei risultati che desideri ricevere.
Il blocco accade perché non segui il flusso naturale del cervello per metterlo nelle condizione di trovare le soluzioni.
Nella testa abbiamo 3 cervelli:
1-Rettile (sopravvivenza)
2-Limbico (memoria ed emozioni)
3-Neurocorteccia (intelligenza e ragionamenti)
Se iniziamo a ragionare (cervello n°3) senza interrogare prima gli altri due cervelli (1 e 2), manca la chiarezza mentale di cui ti parlo e senza di essa resti imprigionato in un labirinto di pensieri senza trovare la via di uscita. Peggio ancora cominci a sperimentare guidato dall'entusiasmo di un'idea o dallo sventurato desiderio di riuscire.
Non sai i danni che ho fatto in passato facendomi guidare dalle sensazioni e pensieri che ho appena citato.
Diciamo che non ho tatuaggi sul corpo, ma ne ho tanti sull'anima.
Ora per chiudere il post in modo pratico e risolutivo per come mi piace fare, rispondo ad una domanda che molti mi pongono:
COME SI INTERROGANO I 3 CERVELLI E IN QUALE ORDINE?
L'ordine da seguire è quello già accennato:
-Rettile
-Limbico
-Neurocorteccia
Le rispettive domande sono:
PERCHE'?
(il motivo profondo che giustifica il desiderio di agire)
COME?
(passare al vaglio esperienze passate e possibili scenari futuri)
COSA?
(mettere in file le azioni strategiche da compiere prima di fare il primo passo)
Per fare un paragone con il mondo digitale, questo rappresenta l'algoritmo con il quale si genera il natura funzionamento del cervello.
Chiedo questarticolo dicendoti che solo facendo chiarezza nella tua mente sarai capace di gestire i tuoi pensieri e stati emotivi.
Pensieri ed emozioni sono quella parte della persona che sei utile allo sviluppo del professionista che desideri essere!
A presto
Vinc
PS:.
Se hai domande da farmi, sarò felice di rispondere