Secondo l’opinione comune la narrativa è un genere letterario di serie B dove non ci sono cose da imparare ma questo non è vero. Attraverso i testi narrativi infatti è possibile apprendere molte informazioni e il fatto che la lettura sia in genere più scorrevole, piacevole e rilassante rispetto a quella relativa alla saggistica ci aiuta ad abbattere parte delle barriere mentali.
Cose da imparare tipiche della narrativa
Tra le tante cose da imparare mi soffermerei per il momento su due aspetti. Leggere un romanzo, una novella o un thriller ben strutturati e ambientati in luoghi reali o realistici aiuta a conoscere meglio luoghi, abitudini, culture e costumi tipici di una certa epoca o situazione.
Qualche esempio pratico? Chi di voi ha letto qualcosa di Sherlock Holmes ricorderà certamente la casa di Baker Street. Se vi trovare a bighellonare per Londra e andate a cercare questa via, non solo troverete numerose similitudini ma anche un meraviglioso museo in cui la casa del celebre detective è riprodotta nei minimi dettagli.
Vi è mai capitato di leggere qualcosa ambientato a Parigi? In molti casi, le vie, la senna, la tour Eifell, Notredame ( spesso i testi sono ambientati in un’epoca precedente all’incendio).
Se amate i romanzi storici ambientati in epoche passate potrete trovare diversi dettagli interessanti su usi e costumi ( sapevate per esempio che ai tempi di Re Sole nella reggia di Versailles si urinava nei sottoscala?)
Cose da imparare che puoi trovare anche nei testi narrativi
Da lettrice onnivora e vorace ho ampliato notevolmente, nel corso degli anni il mio vocabolario anche grazie alla narrativa.
Capita di frequente in fatti di imbattersi in una parola o un’espressione che non conosco o che non utilizzo da tempo.
Provate a fare un piccolo esperimento. Scegliete un libro, quello che volete, potrebbe essere un classico o un testo scritto da un autore emergente ( a tal proposito potete trovare numerosi suggerimenti qui ). Leggi almeno 80/100 pagine e segna su un quaderno o nel blocco note del telefono le parole “nuove”. Probabilmente ne troverai almeno una.
L’emozione della narrativa
Come dicevamo anche la scorsa settimana le emozioni sono le vere protagoniste dei testi narrativi. Attraverso le descrizioni, la caratterizzazione dei personaggi, le ambientazioni, i colpi di scena e il modo di raccontare si possono descrivere in modo accurato le sensazioni, gli stati d’animo, gli umori e quindi definire e provocare emozioni.
Quando leggi una storia ti immedesimi facilmente in uno o più dei protagonisti e senza nemmeno rendertene conto inizi a provare delle emozioni in sinergia con lui/lei, a me capita spesso.
Imparare una lingua straniera
Leggere un testo narrativo in lingua originale è un ottimo esercizio per imparare una lingua diversa dalla nostra. Espressioni, onomatopee e termini muovi pullulano in questo caso
RIEPILOGHIAMO LE 5 COSE DA IMPARARE DALLA NARRATIVA
Città, regioni, luoghi nuovi
Culture, abitudini e curiosità su epoche passate o paesi stranieri
Nuovi vocaboli
Riconoscere le emozioni
Avvicinarsi ad una lingua diversa dalla nostra
ATTENZIONE: I testi narrativi hanno sempre una componente di fantasia, non per nulla quando si racconta qualcosa in modo fantasioso si usa dire che si “romanza” un racconto, pertanto è importante approfondire e verificare l’informazione appresa.