3 - IL NUMERO DEL BIMBO CHE GIOCA

BIMBO CHE GIOCA - PASSIONE - ENERGIA MENTALE

Numero 3 e Colore Giallo

Il Bimbo che Gioca

Energia Mentale Eccosi arrivati al livello di energia numero 3 ed al colore giallo, il bimbo che gioca e l’energia mentale. 

 

Intanto ci tengo a specificare una cosa, senza le basi non si va da nessuna parte, questo in qualsiasi studio.

Nel caso dei 9 livelli di energia interiore è banalmente comprensibile, dal momento che partiamo dal numero 1, continuando con il 2, il 3 e così via fino al numero 9.

 

A tal proposito una domanda che spesso mi pongo è come sia possibile che tanti professionisti, oppure  i tanti operatori olistici (tante volte improvvisati) pretendano di aiutare gli altri senza aver davvero aiutato se stessi e senza avere conoscenze di questo tipo?

Io resto molto allibito quando vedo che in tantissimi seguano formatori, pseudo-coach o ‘’guide spirituali’’ che non solo non hanno delle conoscenze profonde, ma che inoltre hanno spesso un atteggiamento presuntuoso, distruttivo, qualunquistico e siano i primi a rigettare le proprie frustrazioni addosso agli altri, anche ai clienti. 

 

La conoscenza della vita umana è ben più che un corso di sei mesi, o studi uguali per tutti.  

Se vogliamo davvero ‘’vivere’’ dobbiamo avere una conoscenza che va oltre quella schematica e/o istituzionale, o addirittura rifacendosi al sentito dire o alla lettura di due post sui social !

 

L’ORIGINE DI OGNI ESSERE UMANO

Ciò che fino ad oggi ci è dato sapere, è che dall’incontro tra il gene maschile ed il gene femminile nasce l’essere umano, che noi chiamiamo ‘’il bimbo’’.

Questa è l’origine di ogni essere umano.

Questa conoscenza è alla base.

Come possiamo parlare di relazioni se non partiamo da questa base?

Come possiamo affrontare le dinamiche comportmentali di ogni essere umano se non partiamo da questo semplice concetto di base???

 

Il 3 è il numero del bambino che gioca, oppure no.

Il bimbo che gioca se viene visto svilupperà una buona capacità comunicativa e sessuale da adulto.

Se da bambino non gioca oppure gioca, ma si trova al centro della stanza senza sentirsi considerato dagli adulti, svilupperà, quando diventerà lui stesso adulto, un grosso bisogno di sentirsi riconosciuto, amato, visto.

 

Sarà in cerca di attenzione e la cercherà in tutti i modi, fino a che qualcuno non gli darà importanza. Questo comportamento è molto dannoso per se stessi e per il/la partner che proverà a stargli di fianco. 

 

L’IMPORTANZA DEL GIOCO

Il gioco, che è frutto dell’energia sessuale, è una parte fondamentale per tutti noi, anche da adulti. La voglia di creare, di sprigionare energia creativa, di inventare. Proprio come un bimbo. 

E’ quella la nostra origine, o meglio è quello il modo grazie al quale noi siamo qui vivi.

L’energia sessuale, la creatività, il gioco. 

Disegnare, pitturare, usare le mani, ci aiuta moltissimo a sviluppare la nostra energia creative.

 

‘’Il bimbo che gioca’’ è un atteggiamento, come il bimbo che cade, si fa male e si rialza riprendendo subito a giocare senza temere di farsi di nuovo del male, così nelle cadute che la vita ci porta da adulti. 

Anche quando in una relazione c’è un malinteso, avere un linguaggio ed un atteggiamento mentale e corporeo giocoso, ludico, spensierato, può aiutare moltissimo. 

Il bimbo vive nel presente, non porta rancore, si dedica a ciò che sta facendo con attenzione e passione. Perchè non farlo anche da adulti??

 

 

VEDIAMO IL COLORE GIALLO

Il colore associato al numero 3 è il giallo, il colore dell’energia mentale, la mente che crea con pensieri sani ed aiuta il corpo ad esprimersi per ciò che è.

Il giallo divide gli animi, alcuni lo amano, alcuni lo amano, proprio per la eccessiva brillantezza che porta.

Ha molteplici significati, ma si evince da subito la sua dualità.

E’ il colore del sole, la luce che scalda e irradia la nostra pelle, il nostro corpo, il nostro stato d’animo. Le giornate lunghe, lucenti e meravigliose.

Ma questa luce offusca la vista, confonde, devia l’attenzione, ci acceca e non ci fa vedere la strada. E’ un colore che o piace molto, o infastidisce.

 

Nel campo del neuromarketing si associa proprio all’energia, alla gioia, alla vivacità, ma anche all’intelletto ed è quindi utilizzato negli ambienti di lavoro, anche in 

 

particolari o piccole parti, allo scopo di donare  vitalità ed entusiasmo.

Il giallo stimola la creatività e l’apertura. 

Nella combinazione di Pitagora infatti è proprio il colore dell’energia mentale.

Proprio grazie a questi ultimi aspetti elencati esso è consigliato anche nelle scuole e nei luoghi in cui si vuole stimolare crescita e apprendimento, oltre a innovazione e idee. 

 

Il giallo, il colore dell’energia mentale, l’energia mentale inesauribile del bambino, sempre in cerca di innovarsi, cambiare, sperimentare il suo entusiasmo e la sua creatività..!!

 

Come posso usare il numero 3 e il colore giallo?

 

Per giocare con la vita, per ricordarmi che sono stato un bimbo e che la mia parte ludica può salvarmi la vita, le passioni e le cose che mi piacciono, la creatività.

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