Vostro figlio adolescente è brillante, curioso, apprende con facilità e ha una sete di conoscenza insaziabile? Eppure, a scuola non riesce a esprimere pienamente il suo potenziale, si annoia, si demotiva o addirittura manifesta comportamenti di opposizione? Potrebbe trattarsi di un ragazzo con alto potenziale cognitivo (APC), o plusdotazione.
Per comprendere le sfide che questi ragazzi affrontano, è importante partire dal loro modo unico di elaborare le informazioni. Immaginate il cervello come una rete intricata di strade e autostrade. Nel cervello di un adolescente plusdotato, queste strade sono più ampie, le connessioni più veloci e i veicoli sfrecciano a velocità sorprendente. Le informazioni viaggiano rapidamente, creando un'intricata rete di associazioni e collegamenti.
Questo significa che i ragazzi con APC non si limitano ad assorbire nozioni, ma le rielaborano in modo creativo, trovando connessioni inaspettate e soluzioni originali. La loro mente è un laboratorio in continua fermentazione, dove le idee si moltiplicano e si intrecciano in un flusso incessante. Sono come delle spugne che assorbono ogni stimolo, ma anche come dei vulcani che eruttano idee e intuizioni.
Questa "iper-connettività" cerebrale può essere una grande risorsa, ma anche una fonte di difficoltà. Immaginate di avere una mente che corre alla velocità della luce, ma di essere costretti a seguire un ritmo lento e ripetitivo. La frustrazione sarebbe inevitabile. Allo stesso modo, gli adolescenti plusdotati, se non vengono stimolati adeguatamente, possono annoiarsi, demotivarsi e addirittura sviluppare comportamenti di opposizione. Il loro cervello ha bisogno di sfide continue, di problemi complessi da risolvere, di spazi di libertà per esplorare e creare.
Gli adolescenti con APC presentano caratteristiche cognitive particolari: un pensiero divergente, una grande curiosità intellettuale, una rapida comprensione, un'elevata sensibilità e un'intensa emotività. Tuttavia, queste doti non sempre si traducono in un percorso scolastico lineare e di successo. Spesso, infatti, i ragazzi plusdotati si scontrano con una realtà scolastica che non risponde ai loro bisogni e che può generare frustrazione, noia e demotivazione.
Quali sono le difficoltà che un adolescente con APC può incontrare?
- Noia e demotivazione: la facilità di apprendimento può portare a una rapida perdita di interesse per le attività scolastiche, che vengono percepite come ripetitive e poco stimolanti.
- Difficoltà di adattamento: la sensibilità e l'intensità emotiva possono rendere difficile l'integrazione nel gruppo dei pari e la gestione delle relazioni sociali.
- Perfezionismo e ansia da prestazione: l'elevata autostima e la consapevolezza delle proprie capacità possono tradursi in un'eccessiva ricerca della perfezione e in un'intensa paura del fallimento.
- Conflitti con l'autorità: la tendenza al pensiero critico e al questionamento delle regole può portare a conflitti con gli insegnanti e con le figure di autorità.
- Sottorendimento scolastico: nonostante le elevate capacità cognitive, il ragazzo può ottenere risultati scolastici al di sotto delle sue potenzialità, a causa della demotivazione, della noia o della difficoltà di adattamento al contesto scolastico.
Come supportare un adolescente con APC?
- Riconoscere e valorizzare le sue capacità: è fondamentale che il ragazzo si senta compreso e accettato per quello che è, e che le sue doti vengano riconosciute e valorizzate.
- Offrire stimoli adeguati: è importante proporre al ragazzo attività scolastiche ed extra-scolastiche che siano all'altezza delle sue capacità e che stimolino la sua curiosità intellettuale.
- Incoraggiare l'autonomia e la creatività: è importante lasciare spazio all'iniziativa del ragazzo, permettendogli di esplorare i suoi interessi e di sviluppare il suo potenziale creativo.
- Aiutare nella gestione delle emozioni: è importante insegnare al ragazzo a riconoscere e a gestire le sue emozioni, soprattutto quelle legate all'ansia da prestazione e alla paura del fallimento.
- Collaborare con la scuola: è importante informare gli insegnanti delle caratteristiche del ragazzo e concordare insieme strategie per favorire il suo benessere e il suo successo scolastico.
Ricerche e approfondimenti:
- "Gifted Children Grown Up" di Joan Freeman: un testo che analizza le sfide e le opportunità che gli adulti con alto potenziale cognitivo incontrano nel corso della loro vita.
- "Guida pratica per genitori di bambini plusdotati" di James T. Webb e Edward R. Amend: un manuale che offre consigli e strategie per comprendere e supportare i bambini con alto potenziale cognitivo.
- "A Mind at a Time" di Mel Levine: un libro che esplora le diverse modalità di apprendimento e i diversi "stili di mente".
In sinte l'alto potenziale cognitivo è una risorsa preziosa, ma richiede un'attenzione particolare e un supporto adeguato. Con la vostra comprensione e il vostro aiuto, vostro figlio potrà affrontare le sfide dell'adolescenza con serenità e realizzare pienamente il suo potenziale.