Se stai cominciando ad informarti su un argomento, probabilmente lo stai facendo anche attraverso internet. Oggi come oggi tutti abbiamo accesso alla rete e tutti possiamo pubblicare in pochi secondi. Purtroppo però, non tutte le fonti sono attendibili. Vediamo quindi tre strumenti che puoi utilizzare, con la certezza di trovare solo siti sicuri e affidabili.
Il primo risultato, non sempre affidabile
Anche a te sarà capitato di cercare un argomento per parole chiave utilizzando i più comuni motori di ricerca. Generalmente, Wikipedia è tra i primi risultati proposti, dal momento che ha qualcosa da dire praticamente su qualunque argomento. Com'è possibile? Semplice: chiunque può scrivere su questo sito e modificare quanto scritto da altri. Hai già capito dove voglio arrivare?
Se Wiki può essere la nostra migliore amica per farci un'idea generale su qualcosa, di sicuro non è la fonte più autorevole da cui attingere se stiamo cercando informazioni referenziate. Di conseguenza, perfetta per darci un'infarinatura, bandita da una qualunque bibliografia ufficiale!
Google Scholar: non molto conosciuto, ma estremamente potente!
Sono certa che sai usare alla perfezione la barra di ricerca di Google, ma forse non sai dell'esistenza di questa sua versione più "affidabile". Google Scholar è, infatti, la versione "scientifica" del motore di ricerca. Offre all'utente la stessa semplicità di utilizzo della classica versione, ma restituisce solo fonti scientifiche validate, per lo più peer-reviewed papers (ovvero articoli pubblicati da ricercatori ed esperti su riviste internazionali di settore solo dopo attenta revisione da parte di altri esperti dello stesso settore). Dalla stessa pagina hai anche la possibilità di crearti una biblioteca personale con tutti gli articoli che ritieni interessanti, semplicemente cliccando la stellina che compare sotto al titolo della pubblicazione.
Una volta inserite le tue parole chiave e iniziata la ricerca, avrai anche la possibilità di filtrare i risultati per anno di pubblicazione, lingua e tipo di fonte. Dal menu ad hamburger (le tre lineette orizzontali a fianco del logo) potrai accedere alla ricerca avanzata, perfezionandola ulteriormente.
Avrai quindi a disposizione una serie di pagine affidabili da cui attingere, risparmiandoti lo sforzo di selezionarle tra le tante presenti sul web. Comodo no?
NLM catalog: amplia la tua conoscenza
Andando più in campo medico-scientifico, se hai una nicchia di interesse ma non conosci molte riviste sull'argomento, puoi attingere a questo database. La National Library of Medicine racchiude nel suo catalogo una lista pressoché infinita di riviste scientifiche internazionali, più o meno conosciute, inerenti a qualunque capo di interesse relativamente a uomo, animali e scienze naturali in genre. Semplicemente inserendo una parola chiave potrai attingere a decine e decine di riviste targettizzate sul tuo interesse specifico. Si tratta di un ottimo alleato per ampliare il proprio bacino di informazioni!
PubMed: un evergreen
Se stai affrontando argomenti anche solo vagamente legati a medicina, veterinaria e scienze naturali, non puoi non conoscere PubMed. La stessa NLM mette a disposizione questo strumento fondamentale per aggiornarsi in campo medico-scientifico. La descrizione del sito cita "PubMed comprende più di 34 milioni di citazioni relative a letteratura biomedica, a partire da MEDLINE (ovvero il database bibliografico di NLM), riviste di scienze naturali e libri consultabili online. Le citazioni includono il link al testo completo oppure al sito che ha pubblicato l'articolo". C'è forse altro da aggiungere?
Non tutte le ciambelle escono col buco… ma ci possiamo lavorare!
A volte capita che, di un articolo che ci interessa, sia disponibile soltanto l'abstract (ovvero il suo riassunto), mentre per leggere il testo completo sia necessario pagare, spesso profumatamente. Come fare quindi?
Partiamo dal presupposto che spesso l'abstract è sufficiente per capire bene di cosa parla l'articolo, cos'è stato fatto e i risultati principali ottenuti da quella data ricerca. Quindi la maggior parte delle volte, trovare solo l'abstract non è un problema reale.
Ma se così non fosse e avessi la necessità di leggere quell'articolo per intero, prima di pagare prova a chiedere in biblioteca. Le biblioteche pagano routinariamente l'abbonamento a diverse riviste, tra cui anche riviste scientifiche. Se poi sei in ambiente universitario, ogni facoltà/dipartimento si abbona ad un gran numero di riviste di settore; spesso gli atenei offrono come servizio gratuito agli studenti l'acquisto di articoli di interesse, anche nel caso in cui non vi fosse un abbonamento attivo per quella specifica rivista. Quindi, se ti serve un articolo, chiedi in biblioteca… o allo studente universitario che conosci meglio!
Conoscevi già queste risorse? Quali altre usi normalmente per informarti e studiare? Scrivimi la tua esperienza a bohsyarn@gmail.com e sarò felice di leggerti (e di condividere tutte le nuove informazioni ricevute col resto della community!)
Hai già una bibliografia per la tua Tesi?
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