Un consiglio per ripartire alla grande e dare il massimo

Rallenta per accelerare

  • Autore: Sara Flisi
  • 18.08.2022
  • tempo di lettura: 06:00

C'è un momento che arriva per tutti prima o poi. In cui o stai arrancando, trascinandoti da un giorno all'altro senza entusiasmo, solo perché devi o perché non riesci a vedere alternative, oppure ti senti perso, preso da mille impegni e incombenze da non avere nemmeno il tempo per respirare e capire se è davvero questo quello che vuoi. In pratica la vita scorre tra:

  1. Mi alzo e so già cosa mi aspetta: lavoro, studio, famiglia, ecc.
  2. Completo i task importanti, seguo la routine
  3. Sono stanco, mentalmente stufo, non ho né tempo né voglia di pensare a qualche cambiamento
  4. Aspetto domani e ripeto gli stessi punti. 

Non è giusto, non dovrebbe accadere, ma è altrettanto frequente e ormai diventato la "normalità" per molte persone vivere sull'orlo del burn out. Come si può spezzare questo circolo vizio?

Per cosa ci stiamo preparando?

Siamo arrivati ad agosto: non un mese qualunque, ma il mese in cui più o meno tutto il mondo si ferma (o rallenta) in preparazione al famoso Q4. Settembre sarà un mese di ripartenza: riaprono le scuole, riprendono gli esami, le aziende si preparano alla parte più redditizia dell'anno, in cui raccoglieranno i frutti del lavoro fatto finora. Tutto molto bello, ma serve energia per affrontare una ripartenza. E dobbiamo avere soprattutto energia mentale per farlo con lo spirito giusto e in modo proficuo. Altrimenti sarà soltanto la ripresa del trascinarsi di giorno in giorno, aspettando chissà cosa. 

Uno sprint prevede una rincorsa

Abbiamo detto che settembre ci chiederà lo sprint finale per arrivare a fine anno coi migliori risultati. Cosa serve per uno sprint? Di certo servirà prendere la rincorsa. Partiamo sfatando un mito: siamo abituati a pensare che solo lavorando il più duramente e a lungo possibile otterremo dei risultati soddisfacenti. Niente di più deleterio! Di sicuro ci sono momenti in cui è richiesto uno sforzo extra, ma non può essere la normalità! Alla lunga questo modo di pensare e di comportarsi ci priva di tutte le energie, portandoci al burn out. Il problema è che spesso abbiamo così radicata in noi questa convinzione che ci comportiamo di conseguenza senza rendercene conto. Rallentare è essenziale per ricaricare la mente e il corpo! Le pause sono vitali per poter dare il massimo ogni giorno.

Rallenta per poter accelerare

Inutile negarlo: tutti abbiamo bisogno di "staccare la spina" ogni tanto. Non mi riferisco a periodi lunghissimi trascorsi in posti meravigliosi (anche se, potendoselo permettere, farebbero un gran bene). Non sto nemmeno parlando di fare per forza un viaggio. Mi riferisco ad un periodo più o meno lungo trascorso senza avere il dovere di pensare a tutto quello che normalmente facciamo: pausa dal lavoro, dallo studio, tempo trascorso con le persone che ami in serenità e rilassatezza. Non serve andare lontano, si può anche restare a casa, purché il periodo di vacanza sia concepito come tale. Evitiamo di pensare alle ferie dal lavoro/studio come al momento ideale per fare altri lavori che durante l'anno sono rimasti indietro. O meglio: se questi fanno parte di un hobby che ti permette di liberare la mente e rilassarti, ben vengano. Altrimenti rimandali, programma diversamente il tempo futuro in modo che siano inclusi nel quotidiano lavorativo. Ma prenditi del tempo per riposare: una batteria scarica non serve a nessuno!

Ad ognuno la sua pausa

Se è vero che molte persone possono pensare di staccare per un paio di settimane consecutive, questa non è la regola per tutti. In genere sarebbe meglio cercare di organizzarsi in modo da poterlo fare: soprattutto se è molto tempo che vai avanti senza mai mollare, avrai bisogno di qualche giorno per riuscire a calmare davvero la mente e riuscire a rilassarti, e di altrettanto tempo per ricaricarti al massimo. Ma se proprio non puoi farlo, non perderti d'animo. Un buon modo per ricaricare le energie può anche essere quello di prendersi un giorno in più di riposo ogni settimana per un certo periodo. Potresti pensare di investire 4 giorni in un mese e dedicarli a te stesso. Magari a cavallo del weekend, per avere più tempo da dedicare al relax. Oppure potresti ritagliarti un'ora al giorno solo per te, per meditare, leggere un libro, ascoltare musica, fare sport, dedicarti alla cura personale o a qualunque cosa ti faccia sentire bene. Fai quello che puoi, ma imponiti un po' di riposo (e imponi agli altri di rispettarlo!). 

Agosto è un mese strano, diverso da tutti gli altri. Cogliamo appieno il suo spirito e facciamoci questo regalo: tempo di ricarica per una partenza col botto!

Per quanto mi riguarda, queste due settimane saranno decisamente piene, ricche di preparativi per la grande novità che uscirà a settembre. Non appena sarà tutto pronto, mi dedicherò ad un po' di tempo di qualità con la mia famiglia. Al rientro potrò finalmente svelare a cosa sto lavorando ormai da mesi e lanciare un progetto che spero possa aiutare molti ragazzi e ragazze a superare uno step molto importante della loro vita.

Stay tuned & Relax!

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