10 cose che non sai sullo stress - episodio 9
Tutti quanti prima o poi nella vita facciamo esperienza dello stress.
Quello che forse non sai è che non tutto lo stress è negativo. Esiste infatti l’eustress o stress positivo, ed è presente nella nostra vita quanto quello negativo.
Stress positivo? Ma cosa stai dicendo Alessandra?
Proprio così: non è un concetto così assurdo, anzi, sono sicura che conosci benissimo la sensazione dello stress positivo.
Quando pensiamo allo stress, immaginiamo sempre quella sensazione di essere sopraffatti, agitati, senza via di scampo, sottoposti ad una grande pressione. Questo è quello che si chiama distress: una risposta del nostro corpo dovuta alla sensazione di perdita, minaccia o richieste eccessive dell'ambiente, che ci colpisce quando sentiamo di non avere risorse per gestire quello che ci sta accadendo. Raramente ci vengono in mente sensazioni positive.
L’eustress, invece, é una risposta di stress positiva a seguito di un compito sfidante o che implica una ricompensa.
Se ti è capitato di guardare un film horror o un thriller ricco di suspense, hai provato anche tu la sensazione del cuore che accelera, del fiato sospeso, dell'agitazione di non sapere se il killer -che é proprio dietro l'angolo- riuscirà a colpire il protagonista.
Tutte queste sensazioni fanno parte della reazione di stress che il tuo corpo sta provando, ma sono accompagnate anche da eccitazione, curiosità e desiderio di restare incollati allo schermo per non perdersi un secondo della scena.
A differenza dello stress negativo, la tua reazione in questo caso dura poco e, piuttosto che lasciarti una sensazione spiacevole, ti ha probabilmente divertito, esaltato e entusiasmato.
L’eustress, infatti, ha un effetto positivo sulla nostra salute mentale: produce sensazioni positive di eccitazione, soddisfazione, benessere e pienezza; facciamo esperienza della fiducia in noi stessi e ci aiuta a costruire la nostra resilienza, autonomia, autoefficacia.
Facciamo esperienza dell’eustress in ogni ambito della nostra vita:
Al lavoro, quando dobbiamo affrontare una sfida che ci incoraggia a lavorare sodo richiede il nostro impegno. Se però la sfida è irrealistica, i tempi sono troppo stretti per realizzarla o non abbiamo le abilità necessarie per portarla a termine, l’eustress può trasformarsi in distress, cioè stress negativo.
Possiamo fare esperienza di eustress quando ci dedichiamo ad un hobby, ad un'attività per noi sfidante, qualcosa di nuovo che dobbiamo imparare. In queste circostanze, ci sono momenti in cui facciamo esperienza del fallimento, ma imparare dai nostri errori ci motiva e ci spinge ad andare avanti. Sono le piccole vittorie a trasformare lo stress negativo in eustress, il fatto di intravedere dei miglioramenti.
Facciamo esperienza di stress positivo quando viaggiamo in posti sconosciuti, parliamo una lingua che non conosciamo bene, entriamo in contatto con nuove culture. Anche qui la curiosità é quello che trasforma una situazione potenzialmente stressante in una sfida positiva.
Facciamo esperienza di stress positivo quando sfidiamo il nostro corpo in prove fisiche facendo sport, quando non ci rendiamo conto della fatica perché siamo totalmente coinvolti dal workout o dall'attività che stiamo svolgendo.
L’eustress ci lascia un senso di pienezza, migliora la nostra attenzione e la nostra performance, sviluppa l'autostima, accresce il desiderio di migliorare e genera maggiore resilienza.
Solo di recente si é iniziato a parlare di benessere non come assenza di fattori negativi, ma come integrazione di fattori positivi nella nostra vita. Fra questi fattori positivi possiamo includere l’eustress.
È importante, quindi, introdurre più stress positivo nella nostra vita e nella nostra routine. Ecco alcune idee con cui cominciare:
- impara qualcosa di nuovo (una nuova ricetta, una nuova parola in inglese, un ballo)
- spingiti fuori dalla tua comfort zone facendo qualcosa di insolito (saluta uno sconosciuto per strada, fai un regalo a qualcuno, metti quel vestito che non hai il coraggio di indossare)
- fai esercizio fisico (una camminata, una corsetta, segui un semplice workout)
- porta avanti un nuovo progetto (pianifica un viaggio, coinvolgiti in una sfida di lettura con qualcuno, impara a suonare uno strumento)
Anche dei gesti molto semplici possono fare la differenza. Se decidi di portare avanti una di queste attivitá, prova a notare come ti senti e come questo cambia nel tempo: all’inizio potrai sentirti strano provando qualcosa di nuovo, è normale, ma col tempo riuscirai senz’altro a notare una nuova apertura, una nuova curiositá, una nuova soddisfazione.