Un altro elemento per far rispettare la regola è la sostenibilità della richiesta, che va calibrata sulle capacità del tatino.
Ovvio che non è sempre possibile: le prese della corrente non vanno toccate punto e basta; non posso dire “toccale solo per un minutino”.
Ma ci sono moltissime altre situazioni in cui possiamo definire la regola in modo progressivo e calibrato sulla capacità del pargoletto in questione.
La prima settimana di settembre ho fatto un giretto a Praga (ebbene sì, quando un figlio comincia a lavorare per tutta Europa, pure la mamma impara l’inglese ed impara a pigliare l’aereo in autonomia).
Oltre ad essere una città spettacolare, la sua caratteristica è quella di avere un sistema di trasporti pubblici incredibilmente efficace e veloce. Non ho mai atteso oltre due minuti e sono riuscita a girare con una certa semplicità ( e vi assicuro che le mie capacità di orientamento e di spostamento sono notoriamente sotto la media).
Ciò che mi ha stupito è stata la possibilità di acquistare un biglietto della durata di 24 h, utilizzabile ovunque, ad un prezzo super sostenibile.
Neppure per una frazione di secondo mi è venuto da pensare di non comprare ed obliterare il ticket, perché la regola (ossia il costo) era così sostenibile che sarebbe stato più complesso viaggiare senza biglietto e con la paura di essere fermata.
Ecco, a volte con i tatini è più utile fare un passettino alla volta nelle regole: sistema una scatola di giochi, riponi il tuo piatto nel lavello, piega il pigiama… e solo dopo passare a richieste più elaborate e complesse.
Insomma, la gradualità è un ottimo ingrediente per il successo.
Piccoli obiettivi graduali per un risultato più grande nel tempo.
Questo vale anche per noi:
se desideriamo fare un percorso per esser genitori efficaci, consapevoli, competenti, capaci e un pochino più leggeri, abbiamo bisogno di piccoli passi, piccole, regole, piccole strategie da applicare con gradualità, per poi evolverci in situazioni più elaborate.
A volte ci dimentichiamo che un passo alla volta, festeggiato e celebrato, ci porta a fare lunghi viaggi entusiasmanti.
E per confermare le competenze acquisite possiamo applicare conseguenze logiche, esattamente come per le regole non rispettate.
E come le conseguenze logiche non devono essere confuse con le punizioni, anche le conseguenze confermanti non sono da confondere con i premi.
Ne parliamo nel prossimo podcast