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Stephen Covey, nel suo libro "Le 7 regole per avere successo", dedica tutta la regola n° 3 alla capacità di definire le priorità ed indica come fondamentale il Diagramma Importante/Urgente come sturmento per raggiungere questo scopo.
Vilfredo Pareto, studiando la distribuzione della ricchezza nella popolazione, scopre che l'80% della ricchezza è prodotto e detenuto dal 20% della popolazione. Nasce il Principio di Pareto, applicato in in molti ambiti quali la qualità, il commerciale, la produzione e .... naturalmente, nella Gestione del Tempo.
Nel suo libro "Le 7 regole per avere successo", Stephen Covey ci propone un Principio fondamentale per chi vuole sviluppare le competenze di Gestione del Tempo.
Come esprimiamo un problema ? Ma soprattutto, come gestiamo l'enorme varietà dei punti di vista di un problema all'interno di un Team ?
Il 31 marzo 2022 ho tenuto uno talk alla plenaria di una nota azienda italiana. Mi hanno chiesto "quali variabili umane sono necessarie perchè l'approccio Agile funzioni ?" Ecco le mie idee ....
Benvenuti a questa breve sessione di MicroLearning dedicata al feedback, uno strumento essenziale per la crescita personale e professionale. In questo modulo, esploreremo i principi fondamentali del feedback, le diverse tipologie e le migliori pratiche per fornirlo e riceverlo efficacemente. Che tu sia un manager, un collaboratore o un membro di un team, imparare a gestire il feedback in modo costruttivo può migliorare le relazioni lavorative, aumentare la produttività e contribuire a un ambiente di lavoro positivo. Preparati a scoprire come il feedback può diventare una potente leva di miglioramento continuo.
Il feedback relazionale è fondamentale per lo sviluppo di forti relazioni interpersonali. Si tratta di fornire un feedback che si concentra sul modo in cui una persona si comporta piuttosto che sulle sue prestazioni. Questo tipo di feedback è utile in situazioni in cui è necessario affrontare il comportamento, l'atteggiamento o lo stile di comunicazione di una persona. Quando si fornisce un feedback relazionale, è essenziale assicurarsi che la persona che riceve il feedback capisca che non si tratta di un attacco personale, ma piuttosto di un'opportunità di crescita e miglioramento.
Per fornire un feedback relazionale efficace, è importante concentrarsi su comportamenti specifici e descrivere il loro impatto su di te. Ad esempio, invece di dire: "Sei sempre in ritardo per le riunioni", dì: "Quando arrivi in ritardo alle riunioni, mi rende difficile rimanere in pista e raggiungere i nostri obiettivi.Questo approccio aiuta la persona a capire l'impatto del loro comportamento e fornisce loro l'opportunità di cambiarlo. Inoltre, è importante essere chiari e concisi quando si dà un feedback ed evitare di fare ipotesi sulle intenzioni o le motivazioni della persona. Fornendo esempi specifici e concentrandosi sui comportamenti, il feedback relazionale può essere un potente strumento per sviluppare relazioni forti e migliorare la comunicazione.
A rendere diversi gli essere umani sono essenzialmente due cose: l'aspetto fisico e la differenza dei comportamenti.
Come imparare a leggere e gestire l'enorme varietà dei Comportamenti ? Questo semplice modello ci aiuterà a "categorizzre" e quindi a sviluppare maggiore competenza e consapevolezza sui diversi Comportamenti.
L'intelligenza emotiva si riferisce alla capacità di identificare, comprendere e gestire le proprie emozioni e le emozioni degli altri. Implica essere consapevoli dei propri sentimenti e utilizzare quella comprensione per navigare efficacemente nelle interazioni e nelle relazioni sociali. L'intelligenza emotiva include anche la capacità di regolare le proprie emozioni in modo sano, comunicare in modo efficace ed entrare in empatia con gli altri. Gli individui con un'elevata intelligenza emotiva tendono ad avere più successo nelle relazioni personali e professionali, in quanto sono in grado di navigare nei conflitti e comprendere i bisogni e le prospettive degli altri. L'intelligenza emotiva è una componente chiave dell'apprendimento sociale ed emotivo e può essere sviluppata attraverso la pratica e l'allenamento intenzionali.
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All'interno di queste MicroLearning troverai i Principi, i Modelli Teorici ed i Processi che utilizziamo in Learning eXperience per progettare e facilitare situazioni di Apprendimento.
Le SuperPower Meetings Cards sono un potente strumento progettato per migliorare la gestione delle riunioni. Ogni card conferisce un super-potere al partecipante, rendendo le riunioni più efficaci ed efficienti. Acquistando il prodotto, si ottiene accesso a un file PDF stampabile delle carte, pronto per un utilizzo flessibile e ripetuto.
Esplora l'esperienza del dipendente con l'Employee Journey Canvas! Un potente strumento visivo che aiuta a capire le varie fasi del percorso di un dipendente in un'organizzazione, dal reclutamento all'addio. Migliora la tua forza lavoro identificando i punti critici e le aree di miglioramento. Ideale per team HR, manager e leader aziendali che vogliono potenziare l'esperienza dei dipendenti.
Canvas ODG è uno strumento visivo per gestire l'ordine del giorno delle riunioni. Con questo strumento puoi creare agende coinvolgenti e intuitive utilizzando il Visual Thinking. Organizza facilmente gli argomenti con Post-it virtuali, assegnando loro priorità e mantenendo un approccio creativo e flessibile. Condividi facilmente il Canvas con altri partecipanti, anche a distanza, per una collaborazione senza soluzione di continuità.
Nel 1958 lo storico britannico Cyril Parkinson pubblica il bestseller "La legge di Parkinson". Il libro di 100 pagine, pubblicato prima negli Stati Uniti e poi in Gran Bretagna divenne immediatamente un best seller.
La "Legge di Parkinson" è considerata oggi come uno dei Principi fondamentali per chi vuole sviluppare le proprie competenze di Gestione del Tempo.
I 5 assiomi della comunicazione di Paul Watzlawick rappresentano un modello di riferimento per capire le dinamiche comunicative tra le persone. Studiare questi assiomi può aiutare a comprendere meglio le dinamiche comunicative tra le persone e a migliorare la qualità della comunicazione.
La microlearning sugli Atomic Habits esplora la teoria proposta da James Clear per sviluppare abitudini quotidiane positive, focalizzandosi su piccoli comportamenti ripetuti nel tempo che portano a grandi cambiamenti. Attraverso 3 principi chiave (piccole azioni quotidiane, miglioramento dell'1%, e motivazione come risultato delle abitudini), il corso mostra come applicare questi concetti per migliorare le Soft Skills come la comunicazione, la gestione del tempo, il problem solving e la gestione dei conflitti. L'approccio pratico e sostenibile consente di costruire abitudini durature per lo sviluppo personale e professionale.
Il Brainstorming Canvas è uno strumento strutturato che guida i gruppi attraverso un processo collaborativo per generare, organizzare e selezionare idee, facilitando il percorso da una situazione iniziale a una soluzione chiara e condivisa.
In Italia le Soft Skills vengono tradotte normalmente con “Competenze Comportamentali”: quindi Leadership, Gestione del Tempo, Intelligenza Emotiva … sono tutte Competenze Comportamentali.
Ma cos’è il comportamento ?
Curioso ? scopriamolo in questa Microlearning.
In questa Microlearning esploreremo la vita e la leadership di Ernest Shackleton, uno dei più famosi esploratori polari di tutti i tempi. Attraverso l'esame di fonti primarie, come i suoi diari e lettere, potremo comprendere l'incredibile stile di leadership di Shackleton e delle qualità che gli hanno permesso di guidare il suo equipaggio attraverso il duro ambiente antartico. Analizzeremo anche le strategie che Shackleton ha usato per motivare e ispirare il suo equipaggio di fronte al pericolo, così come le lezioni che possono essere apprese dalla sua leadership ed applicate ai nostri giorni.
La leadership situazionale è una modello teorico sulla leadership. Il modello è stato sviluppato da Paul Hersey e Ken Blanchard negli anni '70 e si basa sull'idea che lo stile di leadership più efficace cambia a seconda della situazione, degli obiettivi e delle persone coinvolte. Il modello è composto da quattro stili principali: dirigere, coaching, supporto e delegare.
"Scopri il Soft Skills Journey: 20 settimane per padroneggiare comunicazione, leadership, problem solving e altro. Trasforma le tue competenze in successi!"
Semplifica la gestione dei progetti con il Canvas Visuale! Include file PDF stampabili, video tutorial e istruzioni dettagliate per migliorare la tua facilitazione visuale.
Questa MicroLearning ti guiderà alla scoperta delle Soft Skills, competenze trasversali fondamentali nel mondo del lavoro. Esploreremo cosa sono, come si distinguono dalle Hard Skills e perché è importante svilupparle. Attraverso esempi pratici e definizioni chiare, imparerai a riconoscere e potenziare queste capacità, per fare davvero la differenza nella tua vita professionale e personale.
La "SketchNote Visual Library" è una preziosa risorsa in formato PDF, contenente una vasta raccolta di Sketch pensati per migliorare il Visual Thinking. Questo strumento offre agli utenti una selezione di disegni visivi, tra cui oggetti, persone, e situazioni, per facilitare l'organizzazione e l'esposizione di idee complesse durante sessioni di lavoro creativo.
Nel 1995, Daniel Goleman ha introdotto il concetto di Intelligenza Emotiva, sottolineando l'importanza della consapevolezza, della gestione di sé e dell'empatia per influenzare positivamente la vita umana. Le "Emotion Cards" si ispirano a questa idea, offrendo un potente strumento formativo per lo sviluppo di una migliore conoscenza e consapevolezza delle emozioni umane.
"Scopri il Soft Skills Journey 12Weeks: 12 settimane per padroneggiare Comunicazione, Leadership, Problem Solving e altro. Trasforma le tue Competenze in successi!"
"Non tutto ciò che conta può essere contato, e non tutto ciò che può essere contato conta." Albert Einstein
Facilitare i processi decisionali partecipativi nei Gruppi
Una definizione di "Competenza" e come svilupparle attraverso il ciclo dell'apprendimento
Quali sono le possibili situazioni formative, incrociando Sincrono, Asincrono, Presenza e Distanza
Come utilizzare gli studi di Hermann Ebbinghaus sulla memoria per utilizzare al meglio i MicroLearning